Benvenuti a Njombe – Tanzania

Ovvero, come cavarsela sempre, in ogni situazione, con un sorriso e due parole di scusa.
In Tanzania assume un significato particolare l’espressione estote parati che contraddistingue tutti gli scout e in particolare la vita di Reparto.
L’approccio dei Tanzaniani però è totalmente diverso e quindi assomiglia un po’ di più all’espressione “pronti a cavarsela”. Il sorriso poi è una parte essenziale di questo momento, in cui le parole fanno solo da sfondo ad un atteggiamento del volto che si rilassa e sorride.
E quindi mi è tornata in mente la canzone di Lucio, condivisa con Massi anni fa e poi riscoperta con Livio e con Federica negli interminabili viaggi Dar es Salaam – Njombe: INNOCENTI EVASIONI. Innocenti, perché, anche di fronte a errori o dimenticanze, l’espressione è sempre innocente. Evasioni, perché comunque si tratta di decisioni consapevoli, al di fuori degli accordi o dei patti stretti.
C’è però un’attenuante che mi fa rileggere questi comportamenti con indulgenza. Chiaramente sul momento reagisco con fermezza e durezza, anche perché senza fiducia reciproca, come ci può essere collaborazione? Ma poi tra me e me rifletto che si tratta di un riflesso condizionato per garantire la sopravvivenza a se stessi e alla propria famiglia. Il mondo è pieno dei famosi “furbetti”, ma almeno qui mi sembra che le motivazioni siano in qualche modo più serie.
Per cui adesso, ogni volta che mi trovo a discutere coi guardiani o con i nostri collaboratori e vedo quel sorriso penso: combinazione ho un po’ di ulanzi!

combinazione.jpg

Comments

2 Responses to “Combinazione ho un po’ di champagne”

  1. Antonella on March 22nd, 2009 3:20 pm

    Combinazione ho un po’ di acqua

    22 MARZO – GIORNATA MONDIALE DELL’ACQUA

    Qualche cifra sul consumo dell’acqua.
    Nel mondo solo 16 persone su cento possono aprire un rubinetto e veder scorrere acqua potabile, priva di agenti patogeni e di sostanze inquinanti, per bere, cucinare e lavarsi. Mentre 84 devono cercarla, spesso molto lontano dalle abitazioni, presso fonti dove la disponibilità è scarsa e la qualità scadente.
    Il consumo di acqua potabile per uso domestico nei paesi africani varia in media tra 12 e 50 litri al giorno per abitante, in quelli europei tra 170 e 250 litri (noi italiani siamo ai vertici dei consumi europei, proprio con 250 litri) e negli Stati Uniti raggiunge i 700 litri.
    Fonte ACRA-Milano

  2. dario.marilena on March 25th, 2009 10:28 am

    “chi sta bussando a quest’ora di sera?, sarà uno scherzo un amico o chi lo sa…”

    gran canzone. e tra meno di un mese a bussare a casa vostra saremo noi!non vedo l’ora

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