Benvenuti a Njombe – Tanzania

Poco per volta tanti piccoli pezzettini stanno componendo un’immagine di COF nuova e molto promettente.
Questa settimana abbiamo accolto presso il centro un consulente psicologico di Iringa, di nome HAS-BORN.
Il venerdì abbiamo deciso il programma da effettuare, il sabato mattina ci siamo incontrati con tutti i membri ed i dipendenti di Compassion Foundatio per quattro ore di formazione, il pomeriggio e la domenica sono stati dedicati a momenti di gruppo con i bambini e incontri singoli con gli orfani del centro e parte dello staff.
Hasborn lavora in un orfanotrofio di Iringa, è un pastore protestante e sta prendendo una seconda laurea in psicologia. I primi risultati sono incoraggianti, i bambini sono entusiasti e anche il personale apprezza molto la possibilità di capire meglio i comportamenti e di leggere i segnali che ci mandano tutti i giorni Jamesy, Paulina, John…. La prima lezione è stata sullo stress nei bambini: che tipi di stress esistono, come comprenderli, infine come cercare di alleviare queste situazioni.
Abbiamo già steso il programma dei prossimi mesi, che coinvolgerà anche le famiglie che abitano nella zona di Njombe e quelle del Distretto di Ludewa (Mundindi, Lugarawa, Mavanga).
Altra importante novità, da questa settimana partono delle ripetizioni aggiuntive per gli ospiti dell’orfanotrofio. Il mercoledì e il sabato gli insegnati della scuola di COF hanno dato la disponibilità di fermarsi per far recuperare gli studenti in kiswahili, inglese e matematica. Mi sembra un segnale molto importante, perché coinvolge tutti i dipendenti di COF che prestano questo servizio volontariamente.
Oramai è tempo di bilanci, ed appunto è quasi pronto il lungo lavoro fatto per raccogliere i dati necessari alla compilazione del bilancio 2008. In questo senso si sta dimostrando fondamentale il contributo di George, nuovo contabile che si è inserito nello staff a partire dal primo febbraio 2009. Con la corrente elettrica disponibile, siamo in ufficio tutti i giorni, condividiamo i ritmi e i problemi del centro e consolidiamo la nostra collaborazione.
Tante piccole cose stanno nascendo, e fanno ben sperare!
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Beneficiando dell’arrivo della corrente elettrica a COF, abbiamo iniziato un programma di corsi serali per i bambini che vivono al centro. Ci siamo organizzati in due gruppi di studio: Paolo e Livio insegnano inglese e informatica agli studenti che stanno finendo le elementari, io tengo un corso di disegno per i bambini fino alla 3 classe di scuola primaria.
Lunedì pensavo di insegnare loro a tenere in mano righello e compasso per disegnare quadrati e cerchi…non è stata proprio una cosa semplice!Intanto non era ben chiaro che un righello serve per misurare e per tirare delle linee dritte, quando ho chiesto loro di tracciare una linea di 10 cm e di segnare con un punto ogni unità, si sono messi fare il lavoro a mano libera riproducendo il righello come un disegno. A fine lezione per farli divertire un po’ avevo raccolto delle vignette della settimana enigmistica, quelle in cui bisogna trovare le differenze: sono rimasti tutti estasiati dai disegni, ma hanno fatto parecchia fatica a trovare qualche differenza; a parte Olafi che si è davvero appassionato e le ha trovate quasi tutte, gli altri hanno pensato di iniziare a segnare dei particolari a caso sostenendo che fossero diversi.
Ad un certo punto la lezione si è interrotta perché sono entrate due ragazze del corso di inglese, Gertruda e Stella, che avevano il compito di presentarsi. Subito i bambini della mia classe si sono alzati in piedi gridando: Good morning sisters! Era sera…ma loro sono abituati a stare a scuola al mattino e quindi sanno salutare così! Dopodichè le ragazze hanno dato loro il permesso di sedersi e hanno iniziato a guardarsi tra di loro preparandosi a fare una cosiddetta scena muta.
Per toglierle dall’imbarazzo ho pensato di intervenire chiedendo loro: What’s your name? e fin qui tutto a posto, ma alla fatidica domanda: How old are you? hanno risposto: We are fine thank you!
Sarà il solito problema delle donne che non amano svelare la propria età?

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