Benvenuti a Njombe – Tanzania

L’emozione di passare l’equatore è sorprendentemente forte nel momento in cui dal computerino del sedile davanti si vede l’aereo che viaggia sul continente africano e supera la linea mediana…dal quel punto sei a testa in giù!

Facciamo scalo a Nairobi che il sole sta per tramontare, la maggior parte dell’equipaggio ha terminato il suo itinerario e questo ci permette di spostarci di fianco al finestrino per l’ultimo tratto di volo fino a Dar es Salam.

In poco tempo il sole scende sotto la linea dell’orizzonte e il cielo si incendia di nubi bellissime, che danno la sensazione di essere in mezzo al mare. Il buio cala accompagnato dai toni dell’arcobaleno che qui sono incredibilmente saturi di colore.
Ecco che compaiono i colori dell’Africa, così intensi da sembrare innaturali; sono gli stessi che ritrovi nei batik con gli animali nella savana, nei parei che indossano le donne, nelle lenzuola stese ad asciugare al sole.

Spostando lo sguardo dalla parte opposta del crepuscolo, il buio intenso è interrotto da punti luminosi: sembrano chiari come le luci delle barche, siamo infatti quasi sul mare…per un po’ non riesco a capacitarmi che siano davvero stelle, così vicine che ti vengono addosso…

Fede

cielo1.jpg

Comments

2 Responses to “Gli occhi come una macchina fotografica:prima impressione di cielo africano”

  1. ANTO on June 30th, 2008 6:30 pm

    il cielo africano va visto dal vero, non lo puoi intrappolare in una foto. Comunque grazie per avercelo proposto.

  2. Cecilia on July 1st, 2008 7:27 pm

    Che splendore fede!in poche parole sei riuscita a decrivere mille emozioni e anche la foto, è intensa proprio come deve essere quella terra! In bocca al lupo…vi seguo da lontano…

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