Benvenuti a Njombe – Tanzania

Dopo quattro giorni a Dar, torniamo a Njombe giusto in tempo per ricevere la visita di Chiara, momentaneamente cardanese, ma di origini emiliane. Chiara per il secondo anno ha deciso di trascorrere un periodo di volontariato a Lugarawa dove collabora con Lino e Loretta, la coppia di Bologna già comparsa sul blog lo scorso marzo per il loro fondamentale contributo al Professional College. Con Chiara partiamo mercoledì mattina per Lugarawa facendo un bel viaggio in pickup. Raggiungiamo i villaggi di Mundindi e Amani, dove facciamo un salto alla ricerca dei bambini sostenuti da Nessuno Escluso lì. Verso le due del pomeriggio raggiungiamo finalmente Lugarawa in una bella giornata calda di sole. La pioggia è ricominciata anche qui, è tutto verdeggiante e i frutti stanno maturando: papaie, banane, avocado… a parte i campi bruciati per l’annuale bonifica, è tutto rigoglioso e in fiore. Giovedì io e Chiara partecipiamo alla festa di consegna dei diplomi per i trenta bambini che hanno concluso l’asilo Urafiki e che l’anno prossimo inizieranno la primaria. Corone di fiori, pacchettini colorati, canti, balli e il pranzo comunitario, riso, spinaci e pescetti fritti dal lago Nyassa che sta là dietro le montagne. Buona festa bimbi! Lu-ga-ra-wa…uh!

 

Gaia

 

Ecco alcune foto dei ragazzi del Professional College di Njombe alle prese con un workshop per approfondire con gli animatori della Fundacion Paraguaya la filosofia del modello “Scuola Autosufficiente”.

Dopo la sessione teorica il meritato svago…

 

Il Professional College di Njombe si appresta ad ospitare i prossimi 30, 31 ottobre e 1 novembre una conferenza internazionale organizzata dall’organizzazione londinese Teach a Man to Fish (http://www.teachamantofish.org.uk/). Durante la conferenza si parlerà di scuole autosufficienti e di come è stato possibile avviarne in diverse località sparse nella “parte sud del mondo”. Il principio generale è che queste scuole, attraverso l’avviamento di una qualche attività produttiva possano auto-mantenersi e rimanere autonome rispetto a donatori o autorità esterne. Certo sfide del genere sono molto difficili da vincere, lo vediamo tutti i giorni al Professional College di Njombe, con le mille difficoltà che ci si presentano, ma pensiamo questo sia quantomeno un buon obiettivo da continuare a perseguire mantenendo i piedi per terra.
In vista di quest’importantissimo avvenimento che radunerà a Njombe e più precisamente nella nostra scuola più di un centinaio di delegati provenienti da tutto il mondo, i nostri insegnanti, studenti, volontari, lo staff completo della scuola… tutti insomma, siamo coinvolti nel rendere accogliente i nostri spazi per l’evento. Al momento i ragazzi sono alle prese con le prove per la cerimonia di accoglienza: canti, danze tradizionali e l’immancabile accompagnamento delle percussioni direttamente costruite da loro. Durante le ore di falegnameria invece, si producono per la vendita delle cornicette in cui sono incorniciate le bellissime e colorate stoffe locali, kanga e kitenge. Tutto freme..e a Njombe non c’è quasi più acqua..oh oh! Inspiegabilmente ma con enorme gioia mia e di Laura, architetto di Cosenza e stagista al servizio del College,la GuestHouse di Nessuno Escluso è quasi l’unica casa nella nostra zona in cui c’è ancora acqua! Karibuniiii!!!!!

Gaia

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